Basta tassisti agitati, code chilometriche ed esaurimento nervoso da ora di punta.
A breve viaggeremo su corsie dedicate, in confortevoli salotti mobili senza autista e sapremo con certezza il tempo reale di arrivo a destinazione.
Come accennato, in questi giorni Facebook è sulla bocca di tutti per via delle voci su una sua possibile entrata in campo nel mondo delle auto a guida autonoma. Un vero e proprio guanto di sfida lanciato a Google con tanto di prove lampanti del suo coinvolgimento nello sviluppo di una propria self driving car.
Il social network ha già registrato diversi domini di siti web compresi Facebook.car, Facebook.auto e Facebook.cars.
La notizia arriva dopo che la decisione di Apple di registrare domini simili – Apple.car e Apple.auto – ha scatenato dei rumours riguardo a una ipotetica iCar o un software da vendere alla case automobilistiche il titolo di Project Titan.
Già qualche anno fa un dipendente di Facebook ha affermato di lavorare a un progetto denominato “Movingbox” e rivelò a Jeremy Clarkson (ex conduttore di “Top Gear”) l’esistenza di un team composto da circa 200 persone coinvolte nello sviluppo.
I giganti della Silicon Valley non possono smettere di gareggiare fra loro.
Ma si tratta di una sfida stimolante perché si sa, la competizione è la benzina del progresso o la batteria, parlando di auto elettriche come in questo caso.
E a beneficiarne saremo tutti noi perché presto saremo ospiti di vetture incredibilmente autonome, sicure e stress free.
Nel frattempo potete continuare a usufruire dei servizi di allerta in tempo reale di Coyote che vi accompagnano alla guida rendendovi il viaggio più sicuro e piacevole.
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