Per molte persone è la stagione più bella dell’anno. Sono tanti i fattori che portano ad esprimere questa preferenza. Le giornate sono lunghe, il clima è favorevole, e il sole ci abbraccia con i suoi caldi raggi. Ma quello stesso sole può creare anche danni, alla nostra pelle e non solo. La nostra auto infatti non ama particolarmente né il calore eccessivo, né i raggi ultravioletti. A farne le spese possono essere la carrozzeria, il parabrezza, il rivestimento dei sedili, il volante, il cruscotto e persino gli pneumatici. Insomma, prima di mettere l’auto al sole estivo è quindi bene pensare a quali danni potrebbero seguirne sul breve e sul lungo termine, e prendere quindi delle protezioni. Vediamo allora cosa dovremmo fare prima di parcheggiare l’auto al sole!
Auto al sole : ecco come proteggerla
Abbiamo riunito 5 consigli per proteggere l’auto dal sole. Tutti insieme ci permettono di ridurre al minimo i danni causati dal più feroce sole d’estate.
- Quando possibile, parcheggiare all’ombra: ecco il primo consiglio, di certo banale, ma da tenere in considerazione. Vale sempre la pena perdere qualche secondo in più per cercare un parcheggio all’ombra, così da non esporre l’intera auto ai raggi solari. Ecco che allora i parcheggi coperti diventano un’ottima opzione, seppur tendenzialmente costosa. In alternativa è bene cercare posteggi che fiancheggino delle costruzioni, o che presentino degli alberi ombrosi. A guadagnarne sarà il comfort all’interno dell’abitacolo quando si tornerà all’auto, nonché carrozzeria, tappezzeria interna e quant’altro.
- Coprire l’auto: non sempre è possibile parcheggiare all’ombra. Per proteggere l’intera auto è possibile però acquistare e predisporre un telo copri auto, per proteggere così con un’unica mossa non solo la carrozzeria, ma l’intera automobile. Di certo, visto il tempo necessario per posizionare questa copertura, si tratta di un’opzione da prendere in considerazione solo per soste prolungate, tendenzialmente su più giorni. In questo modo peraltro si potrà avere un’auto più pulita al momento dell’utilizzo.
- Coprire il parabrezza: se non è possibile piazzare un telo su tutta l’auto, vale la pena coprire perlomeno il parabrezza. Questo permetterà di mantenere un po’ più fresco l’abitacolo, ma non solo. Va infatti sottolineato che non è raro trovarsi con un parabrezza rotto a causa di un’improvvisa escursione termica: è il caso tipico dei temporali estivi, con la pioggia fredda che cade sul vetro rovente, causandone l’indebolimento.
- Lavaggi frequenti: una carrozzeria che scotta è una carrozzeria che tende a macchiarsi in modo quasi indelebile. Per non avere a che fare con macchie vistose dovute al calore eccessivo è bene lavare frequentemente l’auto durante il periodo estivo, facendo però attenzione a non gettare dell’acqua fredda su un’auto rovente. Molto meglio dunque lasciarla per qualche minuto all’ombra prima di mettersi al lavoro, cominciando per esempio dalla pulizia dell’abitacolo.
- L’ombra si sposta: abbiamo detto che il primo passaggio fondamentale per proteggere l’auto dal sole è quello di parcheggiarla all’ombra. Quando però si tratta di un’ombra creata da un edificio vicino o da un albero, è sempre bene pensare che quella si sposterà nel corso della giornata. Se si programma di lasciare lì l’auto per più ore, è bene pensare a dove si posizionerà l’ombra nella parte più calda del giorno, e parcheggiare di conseguenza!