La nostra sicurezza progredisce di pari passo con la tecnologia; è per questo che è nato un dispositivo come Coyote, fedele compagno e assistente di guida che ti segnala eventuali pericoli in tempo reale.
Ma come distinguere fra un prodotto legale come il nostro e tanti altri servizi di dubbia natura e provenienza?
In principio c’erano i fari
Sera, una strada, sei di ritorno a casa dalla pizzeria. Stai guidando tranquillamente quando l’auto in arrivo ti lampeggia con i fari. Allerta! C’è qualcosa dietro l’angolo.
Ti è mai capitato? Noi scommettiamo di sì. Ma per la fortuna degli automobilisti e della loro sicurezza, la tecnologia negli ultimi anni si è evoluta parecchio.
Ad oggi i sistemi ADAS più evoluti, come la frenata automatica d’emergenza o il cruise control adattivo intelligente, rendono molto più sicura l’esperienza di guida. Inoltre dispositivi come Coyote aumentano questa tranquillità segnalandoti non solo autovelox e radar, ma anche situazioni di pericolo in tempo reale grazie anche ad una community affidabile di 5 milioni di utenti.
Ma bisogna fare molta attenzione ai servizi ai quali ci si affida, perché non tutti sono uguali.
Ad esempio, mentre Coyote è totalmente legale, esistono tutta una serie di dispositivi che non lo sono. Come gli apparecchi che, attraverso l’uso delle frequenze radio, rilevano la posizione esatta dei dispositivi di controllo (autovelox, radar, tutor) e possono addirittura neutralizzarne e inibirne il funzionamento. Per questo bisogna fare le dovute distinzioni tra i dispositivi che sono identificati come “segnalatori” e quelli che sono chiamati “rilevatori”: sembrano due termini simili, ma in realtà sono molto diversi tra loro.
Ma quindi con Coyote sono tranquillo?
Certamente! Coyote, per le sue caratteristiche tecniche, non è in alcun modo un dispositivo anti autovelox. (Se vuoi saperne di più sui tipi di autovelox leggi qui: https://www.mycoyote.net/blog/autovelox-mobili-e-fissi-chi-li-conosce-li-evita/)
L’utilizzo di questi ultimi, infatti, è espressamente vietato dal Codice della Strada (ex art. 45, comma 9 bis, CdS).
Diversamente dagli altri, Coyote procede registrando le localizzazioni dei siti di controllo della velocità, e tramite tecnologia GPS, condivide con te queste informazioni, nel caso in cui tu stia transitando nei pressi delle località memorizzate.
Tutto avviene in tempo reale: Coyote utilizza fonti già disponibili assolutamente legali integrandole con le segnalazioni della nostra Community, formata da 5 milioni di utenti in tutta Europa. Inoltre, per una maggior precisione, tutte le informazioni vengono costantemente vagliate dai nostri ingegneri.
Approvato dalla polizia.
Come si legge in questa circolare della polizia https://www.mycoyote.net/CMS/uploads/IT/PDF/300.a.9320.11.144.5.20.5.pdf Coyote ha passato il vaglio anche del Ministero! Del resto non è una sorpresa, ma legge.
Il decreto Minniti in tema di sicurezza uscito l’anno scorso, infatti, stabilisce l’obbligatorietà di rendere visibili le postazioni fisse automatiche di autovelox (qui il testo:https://www.laleggepertutti.it/wp-content/uploads/2017/07/2017-n_-05620_del_21_07_2017.pdf) per responsabilizzare gli automobilisti e “per la prevenzione e il contrasto ai comportamenti che sono le principali cause di incidenti stradali”.
In sintesi, quindi, Coyote è assolutamente sul pezzo! È infatti completamente conforme a tutte le normative vigenti.
Sicurezza prima di tutto!
Per noi il controllo della velocità è sinonimo di sicurezza.
Ad esempio, sapevi che tutti i nostri dispositivi e l’app ti mostrano il limite di velocità che devi rispettare in modo permanente nel tratto di strada che stai percorrendo? E quando stai premendo troppo sull’acceleratore, l’interfaccia diventa rossa per avvisarti e incitarti a ridurre la tua velocità. Questa allerta, nelle impostazioni predefinite, viene comunicata tramite un segnale acustico, che si può facilmente disattivare cambiando le impostazioni sia sul dispositivo sia sulle app, nel caso fosse di troppo disturbo mentre si è a alla guida.
Contribuisci anche tu a fare del 2018 un anno più sicuro del 2017 (qui il nostro articolo sul bilancio stradale dell’anno scorso: https://www.mycoyote.net/blog/polizia-stradale-nel-2017-meno-incidenti-ma-piu-multe/).
Cogli l’occasione per provare i vari modelli di Coyote. Approfittane, ora puoi farlo ad un prezzo davvero conveniente.
A presto.
Tremonti Pietro Luigi
Luca
maurizio legrenzi
Luca
maurizio legrenzi