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Sicurezza, partita la campagna invernale “Adotta una strada”

Controlli su alcol e trasporto dei minori in auto su alcune tra le strade statali più pericolose d’Italia: Postumia, Pontina, Umbro Laziale e Basentana. Un’iniziativa della Fondazione Ania e dell’Arma dei carabinieri

Dopo i buoni risultati ottenuti in estate, la Fondazione Ania e l’Arma dei carabinieri hanno deciso di avviare la fase invernale del programma “Adotta una strada”. Obiettivo: aumentare i livelli di sicurezza sulla rete stradale, utilizzando i controlli e l’informazione, al fine di ridurre gli incidenti. Sotto la lente, alcune tra le strade statali più pericolose d’Italia, ovvero la SS 53 “Postumia”, SS 148 “Pontina”, SS 675 “Umbro – Laziale” e SS 407 “Basentana” (vedi la tabella 1 per dettagli incidentalità). Controlli intensificati soprattutto di notte e nei weekend.

Focus. Nel mirino, la guida in stato di ebbrezza, grazie alla dotazione di etilometri professionali che la Fondazione Ania ha donato ai carabinieri. Ci sarà spazio pure all’informazione e alla sensibilizzazione sulle norme del Codice della strada. A tutti gli automobilisti fermati dalle pattuglie sarà infatti regalato un etilometro monouso per verificare il proprio stato alcolemico e, inoltre, sarà distribuito un opuscolo informativo sul corretto trasporto dei minori in automobile.

Le motivazioni. L’iniziativa “Adotta una strada” nasce dalla consapevolezza che la rete extraurbana continua a evidenziare un alto livello di pericolosità. Anche se la situazione è migliorata nel tempo, i numeri dell’incidentalità relativi al 2014 restano ancora drammatici. Secondo i dati Aci Istat relativi all’anno scorso, sulle strade extraurbane si sono verificati 34.285 sinistri (19,4% del totale). Molto elevata la percentuale delle vittime (1.589, cioè il 47% del dato nazionale), mentre il numero dei feriti è pari a 55.383 (22,1%).

Il commento. «Gli ultimi dati Aci Istat – commenta Aldo Minucci, Presidente della Fondazione Ania – ci consegnano un quadro chiaro sull’andamento dell’incidentalità in Italia. Il trend di diminuzione del numero dei morti sulle strade ha rallentato molto. Questo andamento ci induce a aumentare le nostre iniziative sulla prevenzione e la sensibilizzazione. Per questo abbiamo deciso di raddoppiare l’impegno con Adotta una strada, realizzando nel corso dello stesso anno due distinte fasi di questa iniziativa. Abbiamo constatato, infatti, che questo tipo di interventi è particolarmente efficace perché, grazie all’effetto deterrenza, determina una significativa riduzione del numero degli incidenti stradali e, di conseguenza, del numero di morti e feriti sulle strade. Più controlli, più investimenti in infrastrutture, più prevenzione e sensibilizzazione, più comunicazione: è questa la ricetta per far riprendere il percorso virtuoso della diminuzione del numero e della gravità degli incidenti stradali mostrata negli ultimi anni, coerentemente con gli impegni richiesti dalle Nazioni Unite».

Il bilancio. Positivi i risultati ottenuti nella fase estiva di “Adotta una strada”, svoltasi dal 26 giugno al 31 agosto sulla SS 309 Romea, SS 036 del lago di Como e dello Spluga, SS 114 Orientale sicula e SS 131 Carlo Felice. Nelle quattro strade prese in considerazione, la media giornaliera di incidenti si è dimezzata, scendendo da 1,81 a 0,75. Ridotta di cinque volte la media dei feriti, passata da 2,9 al giorno a 0,6 (vedi la tabella 2 per i dettagli). Nel periodo dell’iniziativa, i carabinieri hanno controllato complessivamente 10.606 veicoli, identificato 13.331 persone ed accertato 674 sanzioni per infrazioni del Codice della strada. Tra le violazioni più diffuse, il mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini (contestati a 98 persone), ma anche la guida in stato psico-fisico alterato. Grazie a uno specifico kit monouso (fornito dalla Fondazione Ania), i militari hanno controllato lo stato psico-fisico di 2.251 conducenti, riscontrando in 46 casi un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti o l’uso di sostanze stupefacenti. In totale, ritirate 75 patenti e sottoposti a sequestro 80 veicoli. Per violazioni di carattere penale, sono state deferite all’autorità giudiziaria 57 persone.

 

TABELLA 1

Localizzazione degli incidenti stradali in Italia – Anno 2014

Nome Strada Estesa Km Incidenti Morti Feriti Incidenti / Km Indice di mortalità*
SS 053 Postumi 116,6 202 1 326 1,73 0,50
SS 0148 Pontina 109,2 281 6 478 2,57 2,14
SS 0675 Umbro Laziale 78,8 41 4 69 0,52 9,76
SS 0407 Basentana 100,9 20 2 24 0,20 10,00


Fonte: Aci
*Indice di mortalità: è dato dal rapporto del numero di morti e il numero degli incidenti per 100.

 

TABELLA 2

Confronto della media giornaliera annuale e del periodo dell’iniziativa di morti, incidenti e feriti per le strade considerate

Anno 2013* Periodo 26.06.2015 – 31.08.2015
N. Media giornaliera N. Media giornaliera
Incidenti stradali 660 1,81 50 0,75
Morti 20 0,055 3 0,045
Feriti 1071 2,93 43 0,64

*Fonte:ACI/Istat

Vincenzo Bonanno

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