Come funziona il sistema della patente a punti? Come si perdono, e come si recuperano i punti patente, così da non rischiare di dover rifare gli esami di guida? In questo articolo risponderemo a tutte queste domande, così da cancellare ogni tuo dubbio.
Quanti sono i punti patente?
Così come definito dall’articolo 126 bis del Codice della Strada, entrato in vigore nel 2003, ogni patente di guida ha, in partenza, 20 punti totali. In assenza di infrazioni stradali che comportano una decurtazione di punti, ogni 2 anni vengono aggiunti 2 ulteriori punti patente, per arrivare a un massimo di 30 per i conducenti particolarmente virtuosi.
Controllare il proprio saldo punti patente è molto semplice: è possibile farlo online, collegandosi al Portale dell’automobilista; si può fare un check facendo una telefonata al numero 848.782.782, attivo 7 giorni su 7, al costo di una normale chiamata urbana; infine, è possibile controllare il proprio saldo punti scaricando l’app gratuita iPatente, realizzata appositamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Come si perdono i punti patente?
Il sistema a punti si basa sulla detrazione di questi in caso di violazioni stradali. Perdere i punti patente, insomma, non è una possibilità remota: questo accade in caso di eccesso di velocità, di guida senza cintura, di mancata precedenza, di sosta vietata e via dicendo.
Il numero dei punti della patente decurtati dipende, ovviamente, dalla gravità dell’infrazione commessa. Un sorpasso effettuato in situazioni pericolose o gravi, per esempio, comporta una sottrazione di 10 punti; l’oltrepassare il limite di velocità di oltre 40 chilometri orari – ma di meno di 60 chilometri orari – porta a una decurtazione di 6 punti; una curva percorsa pericolosamente in contromano porta alla perdita di 10 punti; l’uso improprio o disinvolto dei fari, invece, comporta la riduzione di un solo punto della patente. In caso di più infrazioni stradali contemporanee, è possibile la somma delle varie decurtazioni, fino alla sottrazione massima di 15 punti patente totali in un solo colpo. Ciononostante, di fronte a una violazione stradale molto grave, come può essere la guida in stato di ebbrezza, la patente può essere sospesa a prescindere dal numero di punti rimasti.
In nessuna situazione, comunque, si può finire sotto lo zero: un conducente con un saldo di 10 punti al quale viene riconosciuta una decurtazione di 15 punti, per esempio, si troverà a 0, e non a -5 punti, non essendo previste delle quote negative.
Patente di guida azzerata: cosa succede se si perdono tutti i punti?
Nel momento in cui si perdono tutti i punti scatta automaticamente l’obbligo di revisione della patente. In questo caso, l’automobilista che è rimasto con soli 0 punti patente è obbligato a sostenere gli esami previsti entro 30 giorni dalla ricezione della lettera del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In caso contrario – se il soggetto non si presenterà agli esami o non li supererà – si passerà alla sospensione della patente. Una volta rifatti gli esami, il conducente si troverà nuovamente con 20 punti patente a propria disposizione.
Cosa succede quando a guidare non è il proprietario del veicolo?
La legge che ha introdotto il sistema della patente a punti spiega che il proprietario del veicolo protagonista dell’infrazione stradale «deve fornire all’organo di polizia che procede, entro sessanta giorni dalla data di notifica del verbale di contestazione, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione». Una multa dell’autovelox per eccesso di velocità verrà per esempio destinata al proprietario, e questo sarà chiamato a specificare i dati del conducente, al quale saranno sottratti i punti. Non bisogna dimenticare che chi dichiara il falso in questa sede rischia di essere denunciato, andando incontro a un procedimento penale: meglio non scherzare!
La patente a punti e i neopatentati
Il discorso cambia leggermente per quanto riguarda i neopatentati, ovvero per tutte quelle persone che hanno conseguito la licenza di guida da meno di tre anni. In primo luogo, cambia il bonus per la guida sicura. Se infatti per tutti i normali patentati c’è un bonus di 2 punti ogni 2 anni, chi è fresco di esame di guida guadagna direttamente un punto all’anno, fino al massimo di 3 punti al termine di questo periodo speciale.
A preoccupare i neopatentati è però la decurtazione dei punti in caso di infrazioni stradali, che nel loro caso viene raddoppiata. Una violazione che normalmente comporterebbe la riduzione di 4 punti, infatti, si traduce automaticamente in una decurtazione di 8 punti per tutte le persone che hanno conseguito la licenza di guida da meno di 3 anni.
Come si guadagnano i punti patente?
Hai perso un po’ di punti patente e vuoi la certezza di non andare incontro alla revisione della licenza di guida? Fortunatamente, c’è il modo di recuperarli. Per farlo dovrai frequentare dei corsi speciali che si tengono presso le autoscuole e presso i centri autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nello specifico, chi ha una licenza di guida A o B può frequentare dei corsi della durata complessiva di 12 ore, i quali devono svolgersi entro 2 settimane consecutive. Al termine delle lezioni verranno assegnati 6 punti.
Chi invece possiede una patente accompagnata da un certificato di abilitazione professionale, o una patente C, D o E, può seguire dei corsi di 18 ore, che portano alla maturazione di 9 punti. Affinché sia valida per il raggiungimento dei punti patente, ogni lezione deve durare al massimo due ore, e deve essere seguita in modo attivo dall’automobilista.
Diversamente da quanto si potrebbe pensare, un automobilista con 15 punti sulla patente che decidesse di frequentare un corso di recupero, al termine delle lezioni non avrà un saldo totale di 21 punti, quanto invece di 20. Solo i bonus biennali per guida senza infrazioni, infatti, permettono di accumulare un numero maggiore di punti.
Molto meglio, dunque, tenere sempre sott’occhio il proprio saldo punti, frequentando un corso di recupero in caso di necessità!
Ho solo cellulare e non posso chiamare il numero . Al portale mi dicono che sono registrato ma la patente e’ inesistente .
Se uno ha perso punti sulla patente e non volesse andare ai corsi di recupero non recupererà i punti?
SI PUO GENTILMENTE SAPERE IL COSTO DEI CORSI SPECIALI PER RECUPERO PUNTI PATENTE DI GUIDA CAT. B.GRAZIE
Come posso sapere i punti che ho sulla patente? Al portale dell’automobilista risulto iscritto con una vecchia mail che non ho più, e non è possibile cambiarla sicché non ho possibilità di accedere. Il numero di assistenza ha troppe richieste e non risponde. Il numero riportato qui sopra è “non raggiungibile”. E l’app iPatente fa riferimento al portale dell’automobilista, e quindi non risolve niente. Possibile che non ci sia un numero di telefono o una mail attiva cui rivolgersi?