Quali sono le regole per guidare negli Stati Uniti d’America? Ebbene, guidare negli Usa non è poi particolarmente diverso dal guidare in Italia. Quando ci si mette al volante all’estero, però, sono spesso i piccoli dettagli a cambiare, esponendoci al rischio di gaffes, di multe o ancora peggio di incidenti. Oggi quindi vedremo quali sono le principali differenze tra le regole del nostro Codice della Strada e le regole vigenti negli Stati Uniti. Prenderemo in considerazione i limiti di velocità, i documenti necessari per guidare negli Stati Uniti, le precedenze e via dicendo. Arrivati in fondo all’articolo si sarà pronti per scoprire gli States senza problemi di sorta!
Prima di guidare all’estero è sempre bene informarsi sui vari limiti di velocità sulle strade urbane ed extraurbane. Va anticipato che chi desidera guidare negli Stati Uniti si trova di fronte, tutto sommato, a dei limiti di velocità piuttosto simili a quelli italiani, o leggermente più bassi. La difficoltà, dapprima, è data dalla differente unità di misura: se noi infatti ci riferiamo alla velocità con i chilometri orari, gli yankee usano invece le miglia orarie. Partendo dal presupposto per cui un miglio è lungo 1,609 chilometri, si capisce che i numeri usati per esprimere le velocità saranno per forza di cose più bassi. In generale, sulle autostrade statali il limite di velocità è di 70 miglia all’ora, pari a circa 112 chilometri orari, con una velocità minima di 45 miglia orarie, ovvero di 72 chilometri orari.
In tutti i casi, va detto, i limiti di velocità sono mediamente bene segnalati tramite gli appositi cartelli stradali. Nei centri urbani si troveranno limiti compresi tra le 25 e le 35 miglia all’ora. Va detto, peraltro, che nella maggior parte degli Stati Usa (ma non in tutti!) lungo le strade extraurbane è possibile oltrepassare i limiti imposti di 5 o persino di 10 miglia orarie senza rischiare multe. L’importante è infatti mantenere uno stile di guida prudente, evitando per esempio di muoversi a zig zag. Nei centri urbani, e in particolare nei pressi delle scuole, i controlli relativi alla velocità sono invece molto più rigorosi. Va peraltro sottolineata una grossa differenza tra le nostre strade e quelle statunitensi: non di rado le autostrade passano infatti all’interno dei centri urbani, condividendone i limiti di velocità ridotti. In media negli Stati Uniti esiste un numero minore di autovelox presenti sulle strade; non mancano però le pattuglie ferme a bordo strada, magari poco visibili, pronte a mettersi all’inseguimento di automobilisti poco disciplinati.
Una difficoltà da non trascurare, per chi intende guidare negli Stati Uniti, è rappresentata dai segnali stradali. Se infatti viaggiando in Europa ci si trova quasi sempre di fronte a una segnaletica familiare, qui le grafiche cambiano talvolta in modo importante. Il visitatore incontra maggiori difficoltà nel riconoscere il tipo di strada che si sta percorrendo in base ai segnali stradali che la caratterizzano. I cartelli infatti differiscono tra strade interstate di grande percorrenza, tra le freeways, tra le highways (che sono praticamente le nostre autostrade) e tra le junction. In altri casi i cartelli non lasciano davvero dubbi, riportando a chiare lettere l’obbligo o il divieto. È il caso, per esempio, del segnale che indica l’obbligo di dare la precedenza a chi proviene dal senso opposto durante la svolta a sinistra, che recita “Left Turn Yield on Green” su sfondo bianco.
Per guidare negli Stati Uniti è necessario possedere la patente internazionale, o è invece sufficiente essere muniti della semplice patente italiana? Ebbene, va sottolineato che non tutti gli Stati la pensano nello stesso modo: in alcuni Stati è per esempio sufficiente avere un passaporto e una patente italiana, per non incorrere in alcun problema. Altrove, invece, per l’automobilista straniero la patente internazionale è un obbligo. Per stare tranquilli è quindi necessario armarsi di pazienza e, nei mesi precedenti il viaggio negli USA, avviare le pratiche per l’ottenimento della patente di guida internazionale presso gli uffici della Motorizzazione.
Eccezion fatta per alcune differenze rispetto al nostro Codice della strada, guidare negli Stati Uniti non è particolarmente difficile. È però necessario fare attenzione ai sorpassi a destra, agli incroci non regolati e agli automobilisti che si immettono in strade extraurbane senza porre la necessaria attenzione, evento tutt’altro che raro. Chi noleggerà un’automobile per spostarsi negli Usa, infine, sarà spesso costretto a scegliere un auto con il cambio automatico, il quale in Italia è per molte persone ancora sconosciuto. Basteranno però pochi chilometri per prendere familiarità anche con questo!