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Come si fa a sapere se si viene fotografati dall’autovelox?

Fotografati: sì o no? Sicuramente, avete visto bene il flash dell’autovelox. Ma era destinato a voi? Sarete multati per eccesso di velocità? Come si fa a sapere se si è stati davvero fotografati da un autovelox ?  

Quando sarà recapitato il verbale? 

Prima di tutto, sappiate che, se siete stati effettivamente fotografati da un autovelox, riceverete il verbale al vostro indirizzo in un arco di tempo che varia da una settimana a quindici giorni. Se è trascorso questo termine e non avete ricevuto nulla, non rallegratevi troppo presto!  

Può accadere che i verbali tardino ad arrivare. Una volta notificata la multa autovelox nel rispetto dei 90 giorni dalla violazione inizia a decorrere il termine di prescrizione. Se successivamente trascorrono almeno 5 anni senza ricevere alcun sollecito di pagamento, diffida o cartella esattoriale, puoi considerarti definitivamente salvo. Questo è il caso in cui appunto si verifica la prescrizione. 

La prescrizione si verifica automaticamente, a prescindere dall’intervento di un giudice, e non hai bisogno di impugnare la vecchia multa per farla dichiarare nulla. 

Se la multa autovelox va in prescrizione, ogni sollecito di pagamento – come ad esempio una cartella esattoriale – diventa illegittima e potresti impugnarla. 

Perché non sono stato multato?  

Ma, allora, come mai siete stati fotografati e non avete ricevuto nulla? Diverse ipotesi possono spiegare questo aspetto: l’autovelox non ha fotografato voi, ma l’automobilista davanti, dietro o nella fila accanto. 

  • In realtà, non siete stati fotografati voi, ma l’automobilista davanti, dietro o nella fila accanto. 
  • La foto si è rivelata inutilizzabile. Si noti che, nel caso di autovelox con luci rosse, devono essere utilizzate due foto. Se ne viene presa soltanto una, non sarete multati. 
  • Indirizzo sconosciuto. Questa situazione si verifica con frequenza nel caso in cui  l’indirizzo indicato sul libretto di circolazione non coincide con l’indirizzo di residenza. In tal caso: attenzione! Aggiornate il prima possibile il libretto di circolazione! Infatti, se il corriere non trova l’indirizzo, rischiate di ricevere una multa con importo maggiorato e con lettera raccomandata. In questa situazione, è tuttavia possibile contestare la maggiorazione. Cionondimeno, non modificare l’indirizzo del proprio libretto di circolazione durante un trasloco costituisce di per sé un’infrazione.  

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Che fare se si riceve un verbale anche se non si era alla guida? 

Se avete prestato il veicolo a un congiunto e questi è stato fotografato, riceverete il verbale a vostro nome, in quanto sulla carta di circolazione compaiono la vostra identità e il vostro indirizzo. 

Avete la possibilità di segnalare questa evenienza. Il conducente riceverà quindi la multa al suo indirizzo e senza importo maggiorato se viene pagata entro la scadenza. Potete anche dimostrare che, tecnicamente, non eravate alla guida del veicolo in questione al momento dei fatti, ad esempio, documentando un viaggio in treno o la vostra presenza a un evento. 

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