Un vero incubo per chi impara a guidare, sia durante le lezioni con l’istruttore, sia durante le lezioni con papà, mamma, zii o chiunque si offra volontario. La partenza in salita è senz’altro tra gli ostacoli principali che chi si prepara per l’esame della patente deve affrontare. Va peraltro sottolineato che tantissime persone, anche dopo anni dall’esame della patente, dopo aver guidato per migliaia e migliaia di chilometri, continuano ad avere problemi con la partenza in salita. Potremmo inserire questa particolare manovra tra le più difficili in assoluto, insieme per esempio ai parcheggi a S, o per alcuni all’uscita della rotatorie a doppia corsia. In tutti i casi, come spesso capita quando ci si trova con il volante in mano, è fondamentale prima di tutto non farsi prendere dall’ansia: superato questo primo step, la manovra diventa sempre più semplice. E se è vero che per guidare in modo efficiente e fluido la pratica è fondamentale, è anche vero che un po’ di teoria aiuta sempre a muoversi in modo corretto. Oggi vedremo quindi come affrontare nel modo giusto la partenza in salita, sia con le auto con cambio manuale che con automobili con cambio automatico. Vedremo dunque come usare freno, frizione, acceleratore e freno a mano per migliorare le nostre partenze su strade pendenti, per evitare che si spenga ogni volta la macchina!
Partiamo con una lezione teorica sulla partenza in salita in un auto con cambio manuale, senza usare il freno a mano. Si tratta della tecnica normale, che viene usata tendenzialmente in tutti i casi in cui la pendenza non è eccessiva. Come si approccia dunque questa difficoltà? Si tratta di un lavoro di piedi, dovendo usare nel modo corretto e nei tempi giusti il pedale del freno, quello della frizione e quello dell’acceleratore. All’inizio potrebbe sembrare difficile, ma una volta capito il trucco, e una volta presa un po’ di confidenza con la frizione dell’auto, può diventare un vero e proprio gioco da ragazzi.
Per riuscire a effettuare una partenza in salita senza far spegnere il motore, e senza allo stesso tempo alzare troppo i giri, è necessario cancellare ogni incertezza e “ascoltare” l’automobile. Immaginiamo per esempio di esserci fermati a uno stop su una strada in leggera salita. Ci fermiamo, controlliamo che l’incrocio sia libero, e facciamo per ripartire. Come fare? Con la frizione premuta immettiamo la prima, mentre con il piede destro teniamo premuto il freno. A questo punto potremo sollevare il piede sinistro, per far staccare la frizione: facendo questa operazione con attenzione dovremmo sentire il momento esatto in cui la marcia è pronta a entrare in azione. In quel preciso istante il piede destro deve passare dal freno al pedale dell’acceleratore, per dare gas e e far partire l’auto senza strappi. Nel momento in cui l’auto si muove in avanti, il gioco è fatto: basterà dare gas dolcemente, senza esagerare, per prendere un’andatura normale.
L’errore che fanno in molti è quello di far pattinare la frizione, facendo scorrere troppo tempo tra il punto di stacco e la partenza vera e propria. Il movimento dei piedi deve essere invece immediato e sincrono: al momento dello stacco, si molla il freno e si accelera, rilasciando il pedale della frizione. In una partenza in salita perfetta l’auto non si muove indietro nemmeno di un centimetro, e la frizione non pattina (senza quindi nessun odore di bruciato). Vediamo ora come affrontare la partenza in salita con il freno a mano!
La partenza in salita con il freno a mano si effettua in due casi. Prima di tutto, quando non si ha confidenza con quella fatta con il solo pedale del freno, poiché con il freno a mano questa manovra risulta più semplice. In secondo luogo, quando la pendenza della strada è importante, o magari quando l’auto è particolarmente carica.
Va detto che il meccanismo, di base, è lo stesso della partenza con il freno a mano. Molto semplicemente, qui, al posto di tenere premuto il pedale del freno si terrà tirato il freno a mano. Il vantaggio è palese: anziché dover spostare il piede destro dal freno all’acceleratore lo si potrà tenere posizionato sopra quest’ultimo, per avere una preoccupazione in meno.
L’obiettivo è ovviamente sempre quello di far partire l’auto al primo colpo, senza farla spegnere, senza farla sobbalzare, senza “bruciare” la frizione e senza sgasare troppo. Si ripete tutto quello che abbiamo visto sopra: si alza pian piano il pedale della frizione fino allo stacco, e in quel momento si disattiva il freno a mano, accelerando contemporaneamente. Di certo in questo modo la partenza in salita risulta più agevole, avendo il piede destro libero. Molto meglio però imparare a effettuare questa manovra anche senza freno a mano, soprattutto quando la pendenza è tutto sommato contenuta!
Di certo le partenze in salita, per chi guida un’automobile con cambio automatico, sono decisamente più semplici. Il motivo è semplice: il pedale della frizione qui non esiste, e c’è quindi una preoccupazione notevole in meno. Basterà quindi premere il pedale del freno per avere un veicolo immobile, per poi innestare una marcia o una modalità di marcia e rilasciare il freno. L’auto resterà ferma fino a quando non si sposterà il piede sull’acceleratore, premendo gradualmente (in base alla pendenza che si deve affrontare). A facilitare il tutto, oltre all’assenza del pedale della frizione, è la presenza di un meccanismo di assistenza alla guida presente nella maggior parte dei modelli recenti: parliamo del meccanismo Hill Start Assist, anche detto Hill Holder. Si tratta di un dispositivo che blocca automaticamente l’auto per alcuni secondi in caso di strada in salita. In questo modo la partenza in salita diventa davvero un gioco da ragazzi, senza nessun paragone con quell’operazione “complessa” sulle auto tradizionali. Grazie a questo meccanismo di assistenza, infatti, l’auto non scivola all’indietro nel momento in cui il guidatore solleva il piede dal freno, così da poter impostare l’accelerazione in modo più dolce e rilassato.
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