La pressione delle gomme della tua auto è fondamentale per guidare in totale sicurezza. Gli pneumatici devono essere riempiti con la giusta pressione altrimenti i rischi per gli automobilisti diventano davvero alti. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Come si misura correttamente la pressione delle gomme di un’auto e quali sono i vantaggi nel tenere le gomme sempre a pressione? Ogni pneumatico è differente dagli altri e ha un suo valore barometrico da soddisfare per una guida soddisfacente e una manutenzione auto che eviti inutili sprechi di soldi. Curiamo i particolari e la nostra auto durerà di più!
Tra i vantaggi del controllare con regolarità la pressione delle gomme della propria auto c’è innanzitutto il fattore economico. Le gomme, infatti, tendono ad usurarsi con maggiore facilità sia se la pressione dello pneumatico è troppo alta, sia se è troppo bassa.
Il risparmio economico non è l’unico vantaggio derivante dal controllo costante della pressione degli pneumatici di un’auto. Tra quelli da segnalare ci sono:
Cosa devi necessariamente sapere sulla pressione di gonfiaggio dei tuoi pneumatici per stare tranquillo ed avere sempre l’auto al top delle prestazioni?
La giusta pressione per i nostri pneumatici garantisce una guida sicura. Controlla la pressione degli pneumatici della tua auto una volta al mese a pneumatico freddo. Anche prima di un viaggio più o meno lungo, un check-up della pressione gomme è consigliatissimo: una gomma sgonfia in città è pericolosa ma in autostrada può diventare un bel problema.
Solitamente il valore di pressione corretto è indicato nel manuale di uso e manutenzione dell’autovettura, sulla spalla dello pneumatico o, ancora, sul laterale della portiera. Il valore da ricercare viene chiamato valore massimo di pressione consentito e cambia per ogni pneumatico. Se proprio non si riesce a recuperare questa informazione, basta rivolgersi al proprio tecnico di fiducia.
Generalmente la pressione giusta si aggira attorno ai 2 bar (bar: unità di misura) per le ruote anteriori e scende attorno all’1,8 per quelle posteriori. È importante sapere che questo è solo un valore indicativo, quello giusto può fornirlo solo il produttore degli pneumatici montati sull’auto.
Se la pressione delle gomme è bassa, allora, si può rischiare che lo pneumatico esploda all’improvviso.
Un altro pericolo è costituto dal fatto che una ruota floscia impedisce all’automobilista di guidare correttamente perché rende complesso muovere lo sterzo. Quando uno pneumatico non è a pressione aumenta la resistenza del battistrada contro l’asfalto e quindi tutto, dal frenare al girare lo sterzo, è più faticoso. Le conseguenze sono un aumento dello spazio necessario alla frenata (soprattutto sul bagnato) e il rischio di perdere totalmente il controllo dell’auto in caso di aquaplaning.
Quando la pressione delle gomme dell’auto è troppo bassa, poi, il peso dell’auto grava di più sul cerchione e sul bordo del battistrada della ruota, consumando entrambi.
La pressione degli pneumatici dell’auto è troppo alta: cosa succede? Guidare con le gomme troppo gonfie diventa complesso perché:
Innanzitutto, c’è una notevole differenza tra la pressione delle gomme di un’auto che monta pneumatici invernali o estivi. E la differenza la fa, giocoforza, la temperatura esterna. Mentre per le gomme estive la pressione giusta si aggira attorno ai 2-3 bar, gli pneumatici invernali devono necessariamente avere una pressione più elevata (si parla di aggiungere 0.2 – 0.4 bar al valore precedentemente menzionato) perché il freddo sgonfia le ruote.
Quando la pressione delle gomme è quella giusta si risparmia carburante e si evita l’usura prematura degli pneumatici. Questa piccola accortezza, che rientra nella manutenzione ordinaria dell’auto, permette di far durare più a lungo l’autovettura e di guidare in modo più sicuro, per noi e per gli altri.
Come ci si accorge che qualcosa non va? Innanzitutto, la famosa spia gialla del cruscotto è il primo segnale che è arrivata l’ora di un controllo al treno di gomme. Altri fattori sono il consumo eccessivo di carburante e la resistenza dello sterzo quando si guida.
La pressione delle gomme dell’auto si misura con uno strumento apposito, chiamato manometro. La scelta del manometro è fra manometri digitali e manometri tradizionali: i primi permettono la lettura della pressione dello pneumatico attraverso la lettura di un display semplicemente con un pulsante, i secondi funzionano attraverso la lettura di un’asticella graduata che indica la pressione interna della gomma stessa.
Per misurare correttamente la pressione delle gomme della propria auto ci sono dei passaggi consigliati: innanzitutto, è preferibile che le ruote dell’auto siano fredde altrimenti si rischia di falsare la misurazione.
Se le ruote sono fredde, si può procedere con l’individuazione della valvola e del relativo tappo. Una volta che il manometro viene inserito nella valvola della pressione della gomma, questo indicherà il valore della pressione all’interno dello pneumatico. Attenzione a controllare che non ci siano fuoriuscite d’aria che falserebbero, insieme alla temperatura elevata, la lettura del manometro.
La pressione della gomma deve essere pari circa al valore indicato sul libretto d’uso e manutenzione del veicolo. Se questo corrisponde si può estrarre il manometro dalla valvola e premunirsi di richiudere il tutto con accortezza. Se, invece, la ruota risulta troppo gonfia o la pressione gomme decisamente inferiore al valore prescritto, allora bisognerà gonfiarla fino al valore consigliato.
L’incubo (o, più semplicemente, la noia) di ogni automobilista è dover gonfiare una gomma. Per molti, infatti, è un vero e proprio problema! Quando capita che la pressione dello pneumatico non è quella giusta, la domanda “come gonfiare una ruota” si accende come una fastidiosa lampadina nel cervello.
Risolviamo l’arcano capendo come si gonfia una ruota in pochi e semplici passaggi:
Non dimenticare che una ruota troppo gonfia o, al contrario, floscia può scoppiare o squarciarsi. Una buona pratica è controllare anche la pressione della gomma di scorta onde evitare spiacevoli imprevisti.
Vuoi saperne di più sull’argomento o hai domande a cui possiamo rispondere? Aspettiamo i tuoi commenti!