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Radiatore auto: come fare la manutenzione

La nostra auto può finire in panne per tantissimi motivi. A volte si tratta di problemi relativamente semplici, che possono essere risolti con una spesa minima e in tempi brevi. Altre volte si tratta invece di criticità molto più gravi, che oltre a lasciarci fermi in mezzo alla strada comportano spese elevate o persino il definitivo pensionamento dell’auto. Tra i danni che più spaventano gli automobilisti ci sono certamente quelli dovuti al radiatore: un radiatore che non funziona perfettamente porta infatti al surriscaldamento dell’auto, il quale a sua volta può fare danni enormi. Qual è la necessaria manutenzione del radiatore dell’auto per evitare questa eventualità?

Radiatore auto: a che cosa serve?

Prima di passare alla manutenzione del radiatore può essere utile capire a cosa serve e come funziona questo elemento all’interno del motore dell’auto. Il concetto di base è semplice: il radiatore trasforma l’acqua calda in acqua fredda, così da garantire un continuo raffreddamento del motore. Come compie questo miracolo? Di fatto il radiatore è composto da piccole tubazioni che passano all’interno di una griglia, costruita in modo da dissipare il calore, anche grazie a un’apposita ventola di raffreddamento, che si attiva oltre certe temperature. Un radiatore è indispensabile all’interno dei nostri motori, in quanto quasi il 70% dell’energia prodotta dalla combustione si trasforma proprio in calore. Una frazione di questo calore viene espulsa attraverso il sistema di scarico, mentre una frazione resta nel motore. Senza radiatore, questo calore porterebbe in tempi non troppo lunghi al danneggiamento della guarnizione di testa, un danno che nessun automobilista vorrebbe dover affrontare. Si capisce, quindi, che è fondamentale dedicare un po’ di attenzione alla manutenzione del radiatore.

Manutenzione del radiatore auto: il liquido refrigerante

Il primo cruciale punto per la manutenzione del radiatore auto è quello relativo al controllo del liquido refrigerante. Quello che scorre all’interno del radiatore è infatti del liquido apposito, e non della semplice acqua. Il livello di questo liquido va controllato nel tempo, per procedere eventualmente a dei rabbocchi. A intervalli regolari il liquido va inoltre sostituito completamente: ogni produttore indica nel manuale del veicolo il chilometraggio o il numero di mesi tra un cambio e l’altro. Va sottolineato che non è possibile sostituire il liquido refrigerante con dell’acqua, la quale può portare a un rapido accumulo di sporcizia all’interno del radiatore.

Manutenzione del radiatore auto: la pulizia

Come già accennato, tra le minacce che il radiatore deve affrontare c’è la sporcizia, o meglio, l’accumulo di polveri all’interno del circuito. Come si può immaginare, nel momento in cui lo sporco raggiunge un livello eccessivo il radiatore inizia a fare sempre più fatica a raffreddare il motore, fino ad arrivare a un probabile surriscaldamento. É quindi importante procedere in questi casi con una pulizia del radiatore, utilizzando dei prodotti specifici. Questa operazione può essere effettuata sia in regime di fai-da-te, sia in officina: questa seconda opzione è d’obbligo se si ravvisano perdite o situazioni importanti di surriscaldamento del motore.  

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