Forse, per puro caso, hai visto presso un distributore di benzina la scritta “benzina 100 ottani”. O forse sei il proprietario di un’automobile con un motore decisamente prestazionale, per la quale la casa produttrice consiglia di utilizzare delle benzine speciali. Tra queste c’è, per l’appunto, anche la benzina 100 ottani. Ma a cosa serve questo tipo di benzina? Quali sono i vantaggi che può dare questo carburante, più costoso della normale benzina? Per capirlo è necessario comprendere cosa sono gli ottani, e quali sono i pro che possono assicurare. Il presupposto di partenza è uno: la benzina che troviamo a tutti i distributori, e che la maggior parte dei produttori consiglia di usare, è benzina 95 ottani.
La benzina 100 ottani non è economica, né facilmente reperibile. Vendono però vendute con la garanzia di donare prestazioni migliori ai motori sportivi. Ma come si è arrivati a questa affermazione, e alla formulazione di un carburante di questo tipo? Bisogna sapere che, nel corso dei decenni, la composizione della benzina è cambiata in modo molto importante, cercando di volta in volta maggiori prestazioni, maggiore sicurezza e – negli ultimi anni – minore inquinamento. Nel secondo dopoguerra si è iniziato a usare il tetraetile di piombo come additivo per la benzina: si diffuse così la “super”, con 98-100 ottani. Come è noto però successivamente sono state formulate delle benzine senza piombo, le quali negli ultimi anni sono state ulteriormente modificate per limitare la percentuale di benzene. Da qui si è arrivati per l’appunto alla normale benzina senza piombo a basse percentuali di benzene e di etanolo, con 95 ottani. Ma cosa indica il livello di ottano? Di fatto con questo numero si esprime la resistenza alla detonazione del carburante: all’aumentare degli ottani cresce la resistenza allo scoppio, così da evitare combustioni spontanee. Sotto ai 90 ottani le detonazioni sono irregolari e pericolose, sopra ai 95 ottani diventano regolari, come conviene a un motore sicuro e performante. Un motore alimentato con un carburante con un livello maggiore di ottani sarà meno incline a “battere di testa”, così da avere maggiore prontezza sull’acceleratore. Questo non significa, però, che usare una benzina 100 ottani sia sempre sinonimo di migliori prestazioni.
Di fatto, dati alla mano, la benzina 100 ottani è da prendere in considerazione solamente per i motori i cui produttori consigliano espressamente questo carburante. Utilizzare questa benzina speciale in una normale utilitaria (con un motore con rapporto di compressione medio), costruita per funzionare con benzina 95 ottani, sarà del tutto superfluo dal punto di vista prestazionale. Certo, i produttori affermano che la benzina 100 ottani garantisce una combustione più pulita e minori residui carbonosi; questo però non può spingere un proprietario di una normale automobile ad affidarsi a questo carburante per il rifornimento quotidiano del proprio veicolo. Viceversa, chi possiede un’automobile ruggente, costruita per usare la benzina 100 ottani (e dunque con un motore a rapporto di compressione elevato), farà bene ad acquistare questo carburante: solo in questo modo potrà infatti sfruttare tutti i cavalli a disposizione.