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Come funziona la frenata rigenerativa ?

Installata sulle vetture elettriche e sulle ibride ricaricabili, la frenata rigenerativa consente ai veicoli di ricaricare automaticamente la propria batteria. Coyote vi aiuterà a capire come funziona la frenata rigenerativa, il principio di base, i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnologia. 

Cosa è la frenata rigenerativa ? 

La frenata rigenerativa è un dispositivo tecnologico la cui funzione è quella di recuperare l’energia residua ottenuta durante la frenata (nota come energia cinetica) per ricaricare la batteria del veicolo. L’obiettivo del sistema è quindi quello di convertire l’energia cinetica in energia elettrica per aumentare l’autonomia

Oggi diversi modelli di veicoli ibridi, ricaricabili ed elettrici sono dotati di questa tecnologia. Essa consente di guadagnare diversi chilometri di autonomia a ogni viaggio effettuato. Su alcuni veicoli, il dispositivo può fornire fino a 120 chilometri di autonomia. 

Esistono anche diverse modalità di frenata rigenerativa. La modalità B, che sta per “Brake”, è la più conosciuta e offre al conducente la possibilità di attivare o disattivare il dispositivo durante il viaggio. 

Come funziona la frenata rigenerativa ? 

Per capire come funziona la frenata rigenerativa, è importante capire come si ottiene l’energia cinetica. In un veicolo elettrico (o ibrido), questa energia viene creata dal movimento del motore, il quale ha assorbito energia dalla batteria per avviarsi. 

Il sistema di frenata rigenerativa funziona in modo opposto: se il veicolo frena o rallenta, in questo caso è l’energia cinetica ad azionare il motore. Girando in senso opposto per rallentare le ruote, il motore diventa un generatore di energia; lottando contro la rotazione delle ruote, trasforma l’energia cinetica in corrente elettrica. Questa energia elettrica viene poi trasmessa alla batteria, che la immagazzina. Il motore del veicolo la utilizzerà poi per alimentare il veicolo durante le fasi di accelerazione.  

Il funzionamento del sistema in sintesi 

  • Il dispositivo si aziona quando il conducente rallenta o frena; 
  • Quando il veicolo frena o decelera, il motore elettrico si innesta nella direzione opposta ; 
  • Quando funziona in senso inverso, il motore consente di trasformare l’energia cinetica in corrente elettrica ; 
  • L’elettricità generata dal motore viene trasmessa e immagazzinata nella batteria. Verrà riutilizzata in un secondo momento per alimentare il motore durante le fasi di accelerazione ; 
  • Con questo processo, la batteria si ricarica automaticamente, garantendo al veicolo una maggiore autonomia. 

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Quali sono i vantaggi della frenata rigenerativa ? 

Il vantaggio principale del sistema è, ovviamente, la possibilità di ricaricare la batteria durante la guida. Tuttavia, non si tratta di un nuovo guadagno in termini di autonomia, perché l’autonomia pubblicizzata dai produttori al momento dell’acquisto di un’auto include già l’elettricità generata dal sistema di frenata rigenerativa. 

Il sistema è in grado di offrire numerosi altri vantaggi:   

  • Il conducente non deve premere il pedale del freno per rallentare il veicolo. Alcune auto consentono addirittura di regolare la potenza di frenata; 
  • A seconda del dispositivo, il conducente può scegliere se attivare o meno il sistema.   

Quali sono gli svantaggi della frenata rigenerativa ? 

È vero, la frenata rigenerativa non ha solo vantaggi! Tra gli svantaggi più significativi troviamo: 

  • La frenata è difficile da gestire e richiede un periodo di adattamento da parte del conducente; 
  • La frenata può essere violenta se il dispositivo non offre un sistema di modulazione in grado di attenuarla;  
  • La modalità B può essere pericolosa in caso di maltempo o di strade scivolose (rischio di sbandamento); 
  • Sistema inefficace a velocità elevate o basse; 
  • Il dispositivo non può essere usato per la frenata di emergenza. 

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