Cos’è il certificato anamnestico? Difficile da pronunciare le prime volte che la si incontra e dal significato oscuro: la parola “anamnestico” non è particolarmente amichevole. Eppure indica un certificato molto importante per chi deve richiedere delle peculiari licenze, ed è proprio per questo che quasi tutti prima o dopo devono richiedere un certificato anamnestico. Vediamo quindi cos’è, quando serve, come ottenerlo e quanto costa.
Molto semplicemente, un certificato anamnestico è un documento che contiene una serie di informazioni sullo stato di salute psicofisico di un individuo. In questo documento vengono quindi riassunte le condizioni di salute del titolare del certificato medico. Si capisce quindi che il certificato anamnestico non viene richiesto o fatto casualmente: è richiesto per ottenere la patente di guida o la patente nautica, nonché per poter svolgere diverse attività lavorative. Il certificato anamnestico è inoltre obbligatorio per ottenere il rilascio del porto d’armi. Chi in base ai dati riportati nel certificato anamnestico risulta idoneo potrà quindi proseguire verso il rilascio del permesso desiderato.
Il certificato anamnestico riporta i dati generali del paziente, l’oggetto della certificazione nonché l’eventuale presenza di determinate patologie, di disturbi, di dipendenze e vai dicendo. Si capisce quindi che, per ottenere un certificato anamnestico, è indispensabile effettuare un’apposita visita medica, la quale potrebbe anche avere la forma di un semplice colloquio con un professionista. Nello specifico, per ottenere il certificato anamnestico è possibile rivolgersi al medico di famiglia, a un medico abilitato del Sistema Sanitario Nazionale o a un Medico legale della ASL. Va detto che, a seconda dello scopo preciso della richiesta di certificato, potrebbe essere necessario rivolgersi a delle figure mediche specifiche.
Chi richiede il certificato anamnestico per la la patente di guida può poi passare per il sito del Ministero della salute, passando per la sezione moduli e servizi online.
Va detto che per procedere alla richiesta online è necessario possedere non solo il certificato medico non più vecchio di tre mesi, ma anche un documento di riconoscimento e, nel rilascio di una nuova patente, 3 fotografie.
Quanto costa il certificato anamnestico? Come spesso accade in questi casi, vi sono dei costi fissi e dei costi che possono variare di volta in volta. Il presupposto generale è che questo certificato medico non può essere erogato a carico del Sistema Sanitario Nazionale. Questo significa che l’iter deve essere sempre pagato dal paziente stesso. Ecco allora che chi si rivolge al medico di base paga solitamente intorno ai 50 euro, mentre invece chi passa per i medici delle ASL o del Sistema Sanitario Nazionale spende solitamente meno. Le tariffe variano di regione in regione, ma si parla sempre di circa 20 o 30 euro. A questa cifra vanno aggiunti i 16 euro per la marca da bollo.