Ci sono fondamentalmente due situazioni in cui un semplice cittadino può essere interessato a scoprire se si si trova di fronte a una targa auto rubata. Forse ti è capitato di imbatterti in un’automobile che ha tutto l’aspetto di essere abbandonata, o che magari è parcheggiata da giorni in una proprietà privata. Il sospetto, in questi casi, è legittimo e giustificato: una volta accertato il furto, infatti, si potrebbe segnalare la presenza dell’automobile alle Forze dell’ordine. O magari hai avvistato una macchina usata in vendita che ti piace, e prima di concludere l’affare vuoi avere la certezza che questa non sia stata rubata. Ebbene, controllare se un’automobile è stata oggetto di furto non è affatto difficile: non serve assoldare un detective, né scomodare la polizia. Al contrario, basta collegarsi a un portale.
Per scoprire se ci si trova davanti a una targa auto rubata bisogna fare due cose. Il primo passo è quello di prendere nota delle lettere e delle cifre che compongono la targa. Il secondo è quello di connettersi – attraverso smartphone, tablet o personal computer – all’apposito Database online del Ministero dell’Interno. Si tratta, come specificato dallo stesso portale, di un servizio di pubblica utilità, che permette di scoprire lo status di un veicolo inserendo il suo numero di targa oppure quello del telaio. Il portale, andando a pescare nel database dei veicoli rubati delle Forze dell’ordine, restituisce immediatamente un responso, spiegando se quella targa è stata o meno rubata.
Il sistema, va detto, permette di controllare le targhe delle auto, ma non solo. In realtà tutti i veicoli provvisti di targa possono essere controllati, dal motorino al tir, passando per le roulotte, per gli autobus, per i Caravan e persino per le imbarcazioni (inserendo il numero del telaio).
Come anticipato, per sapere se un veicolo è stato rubato basta inserire il suo numero di targa o il suo numero di telaio all’interno del portale, il quale è decisamente minimal e intuitivo. Una volta inserito anche il codice CAPTCHA, il portale risponde immediatamente. Se una targa non risulta rubata, il responso del portale è “Per la targa XXXXXX non sono presenti dati in archivio”. In questo caso, è possibile tirare un sospiro di sollievo. In caso di veicolo rubato, invece, il sistema risponde con una scheda esaustiva circa i principali dati del mezzo, per avere conferma circa l’effettiva corrispondenza. Verranno dunque mostrati il modello, il marchio e il tipo del veicolo legato a quella specifica targa, nonché il relativo numero di telaio. Al fianco di queste informazioni, poi, viene riportata la data della denuncia del furto, nonché la sede delle forze dell’ordine presso cui è stata effettuata.
Si tratta di uno strumento affidabile e preciso ma, come sottolineato dallo stesso portale, non è sicuro al 100%. Le informazioni del database vengono infatti aggiornate ogni 2 giorni: è dunque possibile che inserendo la targa di un’auto rubata da poco, il portale risponda dichiarando che la condizione del veicolo è regolare.