Desiderata, bramata, sognata: la patente di guida è vista come un vero passaggio verso la vita adulta, che agli occhi dei più giovani simboleggia la libertà. Il percorso da affrontare per conseguire questo importante documento, però, non è particolarmente semplice, né del tutto privo di ostacoli. È necessario per prima cosa superare un esame teorico, che richiede non poche ore di studio delle regole del Codice della Strada. Superata la teoria, ad aspettare i candidati alla patente c’è ovviamente la pratica, ovvero il test di guida. Per imparare a guidare su strada e per guadagnare un po’ di dimestichezza con l’automobile, gli allievi ricevono il Foglio Rosa, il quale permette di esercitarsi alla guida sulle normali strade. Ma quali sono le regole di utilizzo del Foglio Rosa? E quali sono le particolari limitazioni per chi sta imparando a guidare in attesa dell’esame? Vediamole insieme!
Il Foglio Rosa della patente B viene rilasciato agli allievi subito dopo aver superato l’esame di teoria. Da quel momento in poi, il candidato alla patente potrà guidare su strada per esercitarsi, a patto di avere al proprio fianco un accompagnatore. Non può essere una persona qualsiasi: deve infatti trattarsi di una persona con una patente B conseguita almeno da 10 anni, e di età inferiore ai 65 anni. Non è però tutto qui: ci sono altre regole specifiche da rispettare per poter usare il Foglio Rosa senza incorrere in sanzioni. La raccomandazione generale è quella di svolgere le esercitazioni su strade tranquille, non particolarmente frequentate. Ci sono, va detto, anche dei particolari limiti di velocità che devono essere rispettati. L’allievo in possesso di Foglio Rosa non può infatti superare i 90 chilometri orari sulle strade extraurbane principali, né i 100 chilometri orari in autostrada. La vettura utilizzata per queste lezioni di guida, inoltre, deve essere contrassegnata da un cartello ben visibile recante una lettera P, in modo da avvisare gli altri utenti della strada delle esercitazioni in corso. Una particolare attenzione va riposta alla data di scadenza del Foglio Rosa. Questo documento dura infatti 6 mesi: in questo periodo di tempo l’allievo ha a disposizione due tentativi per affrontare e superare l’esame di guida. In caso di doppio fallimento, in ogni modo, il candidato ha la possibilità di richiedere un nuovo Foglio Rosa, con le medesime regole e la stessa durata.
Ci sono altre importanti limitazioni circa l’utilizzo del Foglio Rosa che non vanno trascurate. L’allievo può per esempio guidare un’automobile con passeggeri – oltre all’accompagnatore esperto. Nel momento in cui in auto sono presenti altre persone, però, vige il divieto di guidare su autostrade e su strade extraurbane principali. Non è tutto qui: in questo caso la guida è infatti interdetta anche da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba, e quindi durante l’oscurità.
Come anticipato, la normale durata di un Foglio Rosa è di 6 mesi. Come è noto, però, a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, le scadenze di molti atti amministrativi sono state prorogate nel tempo. Questo discorso è valido anche per le patenti in scadenza, nonché per il Foglio Rosa. Così come deciso dal Parlamento a fine novembre, infatti, il nuovo termine di scadenza del Foglio Rosa è fissato a quella che, per ora, è stimata essere la fine dell’emergenza, ovvero il 30 aprile 2021. L’obiettivo è quello di non creare assembramenti per il rinnovo dei documenti, nonché quello di evitare ulteriori disagi in un periodo già di per sé difficile. Come sottolineato dal viceministro dei Trasporti Cancellieri, “da ora in avanti, nel caso si dovesse malauguratamente prolungare l’emergenza Coronavirus e dovesse essere emanato un nuovo Dpcm, automaticamente verrà allungata anche la temporaneità dei certificati. Un ottimo risultato a favore di quei cittadini che si ritrovano con i Fogli Rosa o le patenti scaduti o in scadenza durante questo periodo di emergenza sanitaria”.
Così come per la patente B, anche per la patente A esiste un Foglio Rosa per esercitarsi alla guida del mezzo. Nel caso del Foglio Rosa per motocicli ci sono però alcune considerazioni ulteriori da fare. Nel caso di ciclomotori a due ruote, l’allievo può effettuare le esercitazioni in autonomia, a patto di guidare su strade poco frequentate. Nel caso di ciclomotori a 3 o a 4 ruote omologati per il trasporto di un passeggero, diventa obbligatorio avere al proprio fianco un accompagnatore esperto, scelto con gli stessi criteri che abbiamo visto sopra. Non è tutto qui: anche le microcar, come le automobili normali, devono essere contrassegnate con l’apposito cartello recante la lettera P. Anche il Foglio Rosa per la Patente A, in ogni caso, dura 6 mesi, con la possibilità di rinnovo in caso di bisogno. Chi fa richiesta del Foglio Rosa per conseguire la patente A1 potrà esercitarsi solo su moto con potenza non superiore a 11 kW, e con cilindrata massima di 125 cc. Per chi invece usa il Foglio Rosa per ottenere la patente A non ci sono limiti. Esiste però una soglia minima al momento dell’esame, che prevede l’utilizzo di una moto con una cilindrata minima di 600 cc, con potenza minima di 40 kW.
Come abbiamo visto, il rinnovo del Foglio Rosa non è necessario fino alla fine di aprile 2021, a prescindere dalla reale data di scadenza. Ma cosa bisogna fare, in generale, per rinnovare un Foglio Rosa scaduto, quando sono trascorsi i primi 6 mesi dal rilascio? Nel momento in cui un allievo, giunta la scadenza del Foglio Rosa, non ha ancora superato l’esame di guida, può fare richiesta di un nuovo Foglio Rosa. La richiesta va effettuata presso la propria autoscuola di fiducia, oppure direttamente alla Motorizzazione. Sarà necessario presentare, come del resto alla prima richiesta, un documento di riconoscimento, due foto tessere, un certificato medico e le varie ricevute dei versamenti effettuati. Va detto che il rinnovo “diretto” è possibile solo una sola volta: alla seconda richiesta di rinnovo, infatti, l’allievo dovrà rifare l’esame di teoria. Da qui si capisce, quindi, quanto è preziosa la proroga della scadenza del Foglio Rosa durante l’emergenza sanitaria!