Le cinture di sicurezza sono dei dispositivi indispensabili per tutelare chi si trova all’interno di un veicolo in movimento. Insieme all’airbaig, al poggiatesta e al telaio stesso dell’auto, rappresentano i fondamentali dispositivi di sicurezza passivi: ancor prima di pensare alle possibili multe, è dunque necessario guardare ai grandi vantaggi di allacciare la cintura. Per capirlo, del resto, basta immaginare a quanto può accadere a un conducente o a un passeggero che, viaggiando a 50 o 90 chilometri orari, impatta contro un altro veicolo, o contro un altro ostacolo: la cintura di sicurezza può fare un’enorme differenza. A ricordarcelo c’è il Codice della Strada, il quale per l’appunto prevede multe anche salate per chi guida senza cintura di sicurezza.
Va sottolineato che, attualmente, l’obbligo di allacciare la cintura non riguarda il solo conducente. Anche i passeggeri, infatti, sono tenuti a utilizzare questo dispositivo. Ecco quindi che a essere multata non è solo la guida senza cintura di sicurezza, ma anche la semplice presenza all’interno di un veicolo in movimento senza di essa. Le multe per chi si dimentica di utilizzare questo dispositivo variano tra gli 80 e i 323 euro, e la responsabilità è personale. Visto che intorno a questo concetto c’è un po’ di confusione, è bene spiegare nel dettaglio come stanno le cose. Ogni passeggero maggiorenne è responsabile di sé stesso, e questo significa che, se un passeggero durante un controllo risulterà senza cintura di sicurezza, verrà multato di conseguenza. Il conducente dell’auto, da parte sua, ha l’obbligo di pretendere che tutti i passeggeri allaccino la cintura di sicurezza. Il conducente viene multato al posto del passeggero che non allaccia la cintura solo nel caso in cui quest’ultimo risulti minorenne.
Non basta, però, allacciare la cintura di sicurezza. Questo dispositivo va infatti anche utilizzato nel modo giusto. Il Codice della Strada prevede infatti delle sanzioni anche per chi non allaccia correttamente la cintura, o per chi altera questo dispositivo in modo da ostacolarne il funzionamento. Si parla, in questo caso, di una sanzione che va dai 40 ai 162 euro. Va poi sottolineato che tutte le sanzioni viste finora sono accompagnate da una decurtazione di 5 punti dalla patente di guida, punizione che raddoppia per i neopatentati. Il conducente che invece viene pescato per la seconda volta a guidare senza patente di guida va incontro a una sospensione della patente da 15 a 60 giorni.
Tutti sono tenuti a guidare senza cintura di sicurezza. Gli unici soggetti che possono fare a meno di allacciarla sono gli agenti di polizia e le forze armate in servizio di emergenza, nonché i conducenti dei veicoli per l’igiene ambientale e la raccolta rifiuti. A questi si sommano i passeggeri di autobus urbani, gli istruttori di guida e le persone affette da particolari patologie che – come indicato da un certificato – non permettono l’uso della cintura di sicurezza. Va poi sfatata la credenza per cui le donne incinte sono dispensate dall’indossare la cintura di sicurezza: questa va infatti passata sotto la pancia, e può quindi andare a proteggere sia la madre che il bambino. Solo in casi particolari il ginecologo curante potrà decidere di esentare la donna dall’uso della cintura.
tutti gli articoli, i tag e gli autori
