Guidare in sicurezza » Manutenzione » Pneumatici, quando è necessario sostituirli

Pneumatici, quando è necessario sostituirli

Una delle domande più frequenti tra gli automobilisti è relativa agli pneumatici e alla loro durata. Quanto durano gli pneumatici e quando è (davvero) necessario cambiarli? Scopri tutto quello che ti serve sapere su questo argomento per avere sempre pneumatici performanti e una guida top!

Quanto durano gli pneumatici?

Sono diversi i fattori che fanno sì che uno pneumatico duri di più o si usuri con maggiore difficoltà:

  • le condizioni di utilizzo che comprendono il tipo di auto che monta le gomme, lo stile di guida del conducente, il tipo di stress di carico a cui è sottoposta l’auto ogni giorno. Nelle condizioni di uso degli pneumatici sono da considerare come vengono mantenute le gomme e la loro pressione, che tipo di strada si percorre più spesso, quante volte gli pneumatici subiscono urti o prendono buche, a quale velocità media si viaggia solitamente;
  • le condizioni nelle quali è stato conservato in magazzino lo pneumatico, gli agenti ambientali a cui è stato esposto prima del montaggio sull’auto.

Per far durare di più gli pneumatici, ti consigliamo di controllare anche la pressione delle gomme della tua auto almeno una volta al mese. Scopri qui tutte le informazioni su come misurare la pressione degli pneumatici e come mantenerli sempre al top.

Quando è necessario sostituire gli pneumatici?

Solitamente, non esiste un tempo prestabilito entro il quale sostituire le gomme di un’auto. È consigliabile sostituire gli pneumatici entro un massimo di anni se questi non mostrano, prima del tempo, segni di usura. Nel caso in cui ci siano evidenti cedimenti della gomma, è arrivato il momento di sostituirla.

La sostituzione delle gomme auto può essere inclusa in quei controlli periodici utili a stabilire la “salute” dell’automobile (manutenzione ordinaria). Si consiglia di provvedere a questo controllo almeno una volta l’anno in modo da stabilire se sia o meno il caso di procedere con il cambio gomme.

Tra i professionisti e le case produttrici, il consiglio è quello di controllare e cambiare le ruote tra i 20.000 e i 40.000 chilometri percorsi, se queste mostrano evidenti segni di usura dato il lungo tragitto effettuato. Questa opzione è consigliata soprattutto per chi viaggia spesso per lavoro e deve avere una guida sempre super efficiente oltre che sicura.

Altri motivi per cui è necessario sostituire gli pneumatici:

  • in caso di foratura, magari controllando anche se sono presenti altri danni che richiedono il cambio dello pneumatico;
  • quando questi superano l’usura prevista dalla legge. Superato il limite dell’indicatore di usura (1,6 mm) si mette in serio pericolo la stabilità dell’auto e la sicurezza dei passeggeri;
  • se lo pneumatico è visibilmente danneggiato ed un controllo lo conferma, è necessario sostituirlo. Le gomme sono soggette a perforazione, deformazione oppure a lacerazione e non sempre questi danni possono essere riparati. Talvolta è necessario provvedere alla sostituzione.

Il Codice della Strada prevede la sostituzione delle gomme con un’usura superiore a 1,6 mm del battistrada. Se guidi un’auto con queste gomme, sei a rischio in termini di sicurezza e rischi di prendere una bella multa!

Come si controlla l’usura delle gomme?

L’usura degli pneumatici dipende principalmente da quanto è consumato il battistrada, la parte direttamente a contatto con l’asfalto. Tieni sempre sotto controllo il grado di usura del battistrada perché da quello dipende la sicurezza della tua auto: se la scolpitura del battistrada raggiunge 1,6 mm, lo pneumatico è da sostituire! Puoi individuarlo tramite il logo del marchio delle gomme, dove è situato il codice TWI detto anche indicatore d’usura.

Altre cause dell’usura delle gomme della tua auto possono essere dovute ad un allineamento o equilibratura errata della ruota, una pressione troppo alta o troppo bassa o, ancora, le gomme scelte e montate non sono adatte all’auto. Altri motivi per sostituire gli pneumatici possono essere:

  • tracce di metallo nella ruota, visibili ad occhio nudo
  • se l’auto “tira da un lato” mentre è in corsa
  • se ci sono segni di usura irregolare
  • se non rispetti il cambio delle gomme inverno/estate

La durata degli pneumatici 4 stagioni, estive e invernali

Gli pneumatici 4 stagioni hanno un vantaggio enorme rispetto alle altre gomme: non devono essere sostituiti a seconda della stagione (invernale o estiva). Questa tipologia di gomma dura sicuramente di meno ma è più conveniente dal punto di vista pratico ed economico. Si parla di una resa (in termini di durata) inferiore del 15% rispetto alle altre gomme perché, nel periodo estivo, si consumano tantissimo.

Le gomme estive hanno una durata più lunga di quelle invernali che si usurano, invece, più rapidamente. Parliamo di una differenza di circa il 20-30%.

Hai tutte le informazioni che ti servivano per capire se è il caso di cambiare gli pneumatici della tua auto? Raccontaci la tua esperienza nei commenti: quali pneumatici durano più a lungo e quali accorgimenti utilizzi?

tutti gli articoli, i tag e gli autori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *