Per leggere i cartelli stradali in modo tempestivo, anche quando si viaggia a velocità sostenuta. Per individuare subito pedoni e ciclisti lungo la strada. Per vedere perfettamente come si snoda la strada, così da poter procedere in modo sinuoso e sicuro. Per tutti questi motivi, chi si mette al volante deve poter godere di un ottimo livello di vista. Se i nostri occhi, di per sé, non lo permettono, il Codice della Strada prevede l’obbligo di guida con gli occhiali. Ma a partire da quali difetti della vista gli occhiali diventano obbligatori? Quali sono le sanzioni per i trasgressori? In che modo l’obbligo di guida con occhiali è espresso sulla patente di guida? In questo articolo risponderemo a queste e a tante altre domande.
L’articolo 172 del Codice della Strada non lascia spazio a dubbi, spiegando che «il titolare di patente di guida al quale, in sede di rilascio o rinnovo della patente stessa, sia stato prescritto di integrare le proprie deficienze organiche e minorazioni anatomiche o funzionali per mezzo di lenti o di determinati apparecchi, ha l’obbligo di usarli durante la guida». Per capire qual è la soglia oltre la quale parte l’obbligo di guida con gli occhiali ci si può rifare all’articolo 332 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada. Qui si legge infatti che, per il conseguimento o per la conferma della validità della patente di guida A o della patente di guida B, è necessaria un’acutezza visiva non inferiore ai dieci decimi complessivi. Per raggiungere l’acutezza visiva necessaria è concesso l’utilizzo di lenti sferiche positive o negative, nonché di lenti a contatto.
A indicare l’obbligo di guida con occhiali, sulle patenti attuali, è un codice – di per sé anonimo – riportato nella parte posteriore del documento. Nello specifico, il codice utilizzato per indicare l’obbligo di guida con occhiali è “01” con la possibilità di specificare, con altri codici, un obbligo più specifico (lenti a contatto, lente opaca, occlusore e via dicendo). Non si deve però in ogni caso scordare che il decreto legislativo 285/1992 utilizza i termini occhiali e lenti come sinonimi, e per questo non esiste una reale distinzione tra occhiali e lenti a contatto. Quali sono, a partire da questi presupposti, le sanzioni per chi viene pescato a guidare senza lenti, nonostante l’obbligo indicato sulla licenza di guida?
Il Codice della Strada prevede una sanzione economica che parte da un minimo di 70 euro per arrivare a un massimo di 285 euro. L’importo della sanzione varia soprattutto in base al deficit visivo. Non è tutto qui: oltre alla sanzione pecuniaria, il trasgressore viene punito con la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.
Chi – volontariamente o meno – si mette alla guida senza occhiali nonostante l’obbligo, non rischia peraltro solo delle multe. Bisogna infatti ricordare anche che, in caso di incidente stradale, il trasgressore potrebbe essere accusato di negligenza, con l’assicurazione legittimata ad esercitare il proprio diritto di rivalsa.
E tu, hai l’obbligo di guida con lenti? E se sì, ti sei mai dimenticato di indossarle prima di metterti al volante?
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