La sospensione della patente è una sanzione accessoria molto utilizzata dal Codice della Strada italiano. L’obiettivo è ovviamente quello di far desistere gli automobilisti, i quali, di fronte a una punizione così severa, sono portati a rispettare le norme. Di più: questa sanzione accessoria è talmente importante che, in alcuni casi, potrebbe compromettere l’attività lavorativa del trasgressore. Immagina, per esempio, che domani ti venga sospesa la patente, per una manovra di sorpasso avventata e pericolosa, o magari per guida in lieve stato di ebbrezza. Riusciresti a recarti a lavoro in orario anche senza la licenza di guida? E potresti svolgere normalmente la tua attività normalmente, anche con la sospensione della patente? Se la risposta è no, potresti richiedere un permesso speciale, per guidare anche con la patente sospesa. Vediamo come!
Prima di vedere come e quando è possibile ottenere il permesso del tutto eccezionale di guidare anche a fronte della sospensione della patente, è meglio ripassare i casi in cui questa sanzione viene applicata. Le trasgressioni per cui si rischia la sospensione, in realtà, sono davvero tante, ovvero:
Queste sono alcune delle principali trasgressioni per le quali è prevista la sospensione della patente. In quali casi è possibile richiedere il permesso di guidare anche con questa sanzione?
Se sussistono i requisiti necessari, in caso di sospensione della patente, è possibile richiedere al Prefetto il permesso di guida per motivi di lavoro. La richiesta va effettuata entro 5 giorni dalla comunicazione del ritiro della patente. Starà al prefetto capire se effettivamente il richiedente non ha alcuna possibilità di raggiungere il luogo lavorativo in orario usando mezzi pubblici o comunque non propri. In caso affermativo, vengono applicate le agevolazioni previste dalla legge 104 del 1992 sulla tutela dei portatori di handicap.
Il Prefetto indicherà quindi delle fasce orarie entro le quali il richiedente potrà guidare, per un massimo di tre ore al giorno, Va però precisato che, ottenendo questo permesso, si allungherà automaticamente il periodo di sospensione della patente. Proprio così: la sanzione durerà per un periodo di giorni aggiuntivo pari al doppio delle ore complessive per le quali il Prefetto darà il permesso di guidare.
Oltre a questa regola prevista dal Codice della strada, da qualche tempo si è aperta una seconda ‘via di fuga’ per i lavoratori ai quali viene imposta la sospensione della patente. Il Giudice di pace di Terracina, in due diverse ordinanze, ha infatti decretato la restituzione della licenza di guida a due conducenti. La sospensione della patente, a detta del giudice, avrebbe infatti rischiato di ledere le situazioni soggettive patrimoniali e non patrimoniali dei due lavoratori, i quali non avrebbero potuto continuare a lavorare. Da qui, quindi, questa decisione senza precedenti e, per ora, senza ripetizioni.
In tutti i casi, è meglio non rischiare: non metterti mai alla guida dopo aver bevuto, tieni gli occhi fissi sulla strada e non superare i limiti di velocità, facendoti aiutare dai dispositivi COYOTE!
guerriero sagrini