Stai partendo per un viaggio in Spagna? Hai deciso di visitare questo magnifico Paese con la tua automobile, o magari noleggiandone una direttamente nella penisola iberica? Ebbene, per non rischiare di prendere multe – o ancora peggio di finire in tribunale – è senz’altro il caso di ripassare le regole principali del Codice della strada spagnolo. Il linea di massima le norme per guidare in Spagna sono uguali a quelle italiane, ma ci sono delle eccezioni da non sottovalutare.
Prima di iniziare a guidare in Spagna è di certo il caso di ripassare i limiti di velocità del Paese, per non rischiare di venire pescati dall’autovelox. Ovviamente anche in Spagna, come in Italia, i limiti sono variabili, e sono dunque generalmente riportati sui cartelli stradali, ma è sempre bene sapere qual è il limite massimo per ogni tipo di strada. Nei centri abitati, il limite di velocità massimo è di 50 chilometri orari, mentre nelle strade extraurbane si può viaggiare fino ai 90-100 chilometri all’ora. Cambia, invece, il limite massimo per le autostrade – generalmente a pagamento: qui la velocità massima è di 120 chilometri orari, e quindi di 10 chilometri all’ora minore che in Italia.
Fino all’anno scorso, su molte strade spagnole extraurbane a una carreggiata, e quindi senza spartitraffico centrale, era possibile viaggiare fino ai 100 chilometri orari. A partire dal 2019, invece, su queste strade il limite è stato abbassato a 90 chilometri orari, per ridurre il numero di incidenti. Tale misura si è resa necessaria visto il drastico aumento delle vittime stradali negli ultimi anni sulle strade spagnole, molte delle quali causate proprio proprio dall’alta velocità.
Il limite di 100 chilometri all’ora, dunque, resta in vigore solamente sulle strade extraurbane spagnole con i due sensi di marcia divisi da uno spartitraffico. Le multe per chi è sorpreso a guidare rispettando il ‘vecchio’ limite su strade dove il limite attuale è di 90 chilometri corrispondono a una sanzione di 300 euro e alla decurtazione di 2 punti. Molto meglio, insomma, fare attenzione ai segnali stradali!
Forse anche tu, di tanto in tanto, ti domandi se le cinture sono obbligatorie anche sui sedili posteriori. La risposta è assolutamente sì: anche i passeggeri che sulla tua automobile siedono dietro sono tenuti ad allacciare le cinture di sicurezza. Questo obbligo è vigente in Italia e sì, anche in Spagna. Parallelamente, anche per circolare per le strade spagnole con dei bambini a bordo è necessario essere dotati di appositi seggiolini omologati, con il divieto assoluto di viaggiare con bambini in braccio. L’obbligo di utilizzare dei sistemi di ritenuta speciali è in vigore per tutti i bambini fino ai 150 centimetri di altezza. Più nello specifico, nessun bambino al di sotto dei 136 centimetri di altezza può viaggiare sul sedile anteriore, eccezion fatta per l’utilizzo di seggiolini omologati per essere montati davanti (e solo se è impossibile servirsi dei sedili posteriori).
Anche in Spagna, per guidare un’automobile, valgono le regole classiche italiane, e quindi maggiore età e patente di guida valida. Solo per il noleggio di un veicolo sono richiesti 21 anni, nonché, talvolta, il possesso della patente di guida da più di 2 anni. Per quanto riguarda i cittadini di Paesi membri dell’Unione Europea, nonché per i cittadini di Norvegia, Liechtenstein e Islanda, è bastevole la normale patente di guida. Per i cittadini di Paesi diversi, invece, è generalmente necessaria una licenza di guida internazionale.
Per essere in regola sulle strade spagnole non basta essere provvisti di patente di guida. A bordo dell’automobile devono essere presenti due triangoli di emergenza, un gilet riflettente e un kit di lampadine di ricambio. Un fatto poco noto: per guidare in Spagna, nel caso di guida con lenti, è necessario portare a bordo un paio di occhiali di riserva.
Per guidare in Spagna, come del resto nella maggior parte dei Paesi, è necessario rispettare dei precisi limiti alcolemici. È vietato, insomma, bere una ‘cerveza’ o una ‘sangria’ di troppo prima di mettersi al volante. Nello specifico, il limite alcolemico per guidatori in Spagna è rappresentato da percentuali per litro di aria espirata, ed è posto a 0,25 milligrammi su litro. Questo limite corrisponde al limite alcolemico di 0,05% a livello del sangue.
Nemmeno in Spagna, d’altronde, il limite alcolemico è uguale per tutti i guidatori: chi guida per lavoro, per esempio, deve rispettare un limite alcolemico di 0,15 mg/l. La medesima soglia viene posta anche ai neopatentati, come sono considerati in Spagna tutti gli automobilisti con la patente di guida da meno di 2 anni.
In Spagna sono in vigore norme molto severe per quanto riguarda la guida sotto l’effetto di droghe o di psicofarmaci. In questo caso la tolleranza è a zero: chi viene pescato alla guida dopo aver assunto queste sostanze rischia l’arresto e la detenzione per un periodo compreso tra i 3 e i 6 mesi. A questo si sommano salate sanzioni di tipi economico, le quali possono essere eventualmente convertite in lavori sociali da un minimo di 1 mese a un massimo di 3 mesi.
Anche per guidare in Spagna è necessario abbandonare il cellulare, affidandosi eventualmente a dispositivi che permettono di effettuare telefonate senza distogliere le mani dal volante. Non bisogna inoltre dimenticare che sulle strade spagnole è raccomandato l’utilizzo di fari anabbaglianti accesi anche di giorno. Sempre sull’utilizzo dei fari, va sottolineato che in Spagna, molto di frequente, chi sta per intraprendere un sorpasso lampeggia con i fari abbaglianti. Non si tratta di un segnale intimidatorio, quanto invece di un avviso della manovra in corso.
Sulle strade spagnole si possono trovare tre corpi di polizia, ovvero la Polizia municipale, in divisa blu; la Polizia Nazionale, in divisa più scura, che di solito si occupa delle indagini più importanti: la Guardia Civile, in divisa verde, che si trova di frequente lungo le autostrade.
Anche per guidare in Spagna in sicurezza e senza multe, quindi, è necessario studiare qualche piccola regola, a partire dai limiti di velocità. Non rischiare di rovinare il tuo viaggio in Spagna: fatti aiutare dai dispositivi COYOTE per affrontare senza problemi le strade iberiche!